Quello che succede ad Ait-Ben-Haddou a novembre ti farà pentire di tutti i viaggi costosi che hai fatto finora

Mentre l’Europa si avvolge nelle prime brume autunnali, novembre regala al Marocco meridionale alcune delle sue giornate più magiche dell’anno. È proprio in questo periodo che la celebre Kasbah di Ait-Ben-Haddou svela tutto il suo fascino ancestrale, quando le temperature diurne si attestano sui piacevoli 22-25 gradi e le notti fresche regalano cieli stellati di rara bellezza. Questo gioiello architettonico, patrimonio UNESCO dal 1987, vi aspetta con le sue mura di terra rossa che sembrano emergere direttamente dalle viscere del deserto.

Un viaggio nel tempo tra antiche mura di fango

La Kasbah di Ait-Ben-Haddou rappresenta uno degli esempi più spettacolari di architettura berbera del Marocco meridionale. Questo ksar fortificato, costruito interamente in terra cruda e paglia, si erge maestoso sulla collina che domina la valle del fiume Ounila. Le sue torri e bastioni, modellati dal tempo e dalle intemperie, creano un labirinto di vicoli stretti e cortili nascosti che hanno fatto da sfondo a decine di film hollywoodiani.

Novembre offre condizioni ideali per esplorare ogni angolo di questa meraviglia architettonica. Le temperature miti permettono di scalare fino alla sommità del ksar senza il caldo torrido estivo, mentre la luce dorata del sole autunnale esalta i toni ocra e rossicci delle costruzioni in adobe.

Cosa vedere e vivere tra storia e cinema

L’esplorazione del ksar antico

La visita alla Kasbah vera e propria richiede almeno mezza giornata. Salendo lungo i sentieri serpeggianti, scoprirete le case abbandonate che conservano ancora tracce della vita quotidiana di un tempo: forni per il pane, stalle per gli animali, terrazze panoramiche da cui si domina l’intera vallata. Il biglietto d’ingresso costa circa 1 euro e include l’accesso alle parti più elevate del complesso.

Il nuovo villaggio e i laboratori artigianali

Ai piedi della collina si estende il villaggio moderno di Ait-Ben-Haddou, dove la popolazione locale ha costruito le proprie abitazioni dopo aver abbandonato il ksar originario. Qui potrete visitare i laboratori di tessitura tradizionale e ammirare la creazione di tappeti berberi secondo tecniche millenarie. I prezzi partono da 15-20 euro per piccoli manufatti, mentre i tappeti di dimensioni maggiori possono costare 80-150 euro.

Escursioni nella valle del Draa

La posizione strategica di Ait-Ben-Haddou la rende punto di partenza ideale per esplorare la valle del Draa e le sue oasi di palme da datteri. Le escursioni giornaliere in 4×4 condiviso costano circa 25-35 euro a persona e includono la visita a villaggi berberi autentici e panorami mozzafiato sulle montagne dell’Anti-Atlante.

Come muoversi e raggiungere la destinazione

Il modo più economico per raggiungere Ait-Ben-Haddou è utilizzare gli autobus CTM che partono da Marrakech (4 ore di viaggio, circa 6 euro) o da Ouarzazate (30 minuti, 1,50 euro). Quest’ultima opzione è particolarmente conveniente se arrivate in aereo, dato che Ouarzazate dispone di un piccolo aeroporto con collegamenti diretti da alcune città europee.

Per chi viaggia in gruppo di amici, il noleggio di un’auto rappresenta un’alternativa interessante, con costi che si aggirano sui 25-30 euro al giorno per veicoli economici. La strada da Marrakech attraversa il passo del Tizi n’Tichka, offrendo panorami spettacolari sull’Atlante che valgono da soli il viaggio.

Dove dormire spendendo poco

Le opzioni di alloggio economico abbondano nella zona. Gli ostelli e guesthouse locali offrono letti in dormitorio a partire da 8-12 euro a notte, mentre le camere private in riad tradizionali costano 15-25 euro per persona. Molte di queste strutture includono la colazione berbera e offrono terrazze panoramiche con vista sulla Kasbah illuminata al tramonto.

Per un’esperienza ancora più autentica, alcune famiglie locali aprono le proprie case agli ospiti, proponendo pernottamenti in case tradizionali a prezzi compresi tra 10 e 18 euro a persona, pasti inclusi.

Sapori autentici a prezzi popolari

La cucina locale riflette le influenze berbere e sahariane del territorio. I tagine di agnello con prugne e mandorle rappresentano la specialità locale, serviti nei piccoli ristoranti familiari a 4-7 euro a porzione. Il couscous del venerdì, preparato secondo la tradizione, costa circa 5-6 euro e viene accompagnato da verdure di stagione e carne di capra.

I piccoli café lungo la strada principale servono tè alla menta illimitato a 0,80-1 euro, perfetto per le pause contemplative ammirando il panorama. Per i più avventurosi, i venditori ambulanti propongono datteri freschi, fichi di barbaria e frutta secca locale a prezzi simbolici.

Consigli pratici per il vostro gruppo

Novembre richiede un abbigliamento a strati: t-shirt e pantaloni leggeri per il giorno, ma anche felpa e giacca per le serate che possono risultare fresche, con temperature che scendono fino a 8-10 gradi. Scarpe comode con suola antiscivolo sono essenziali per esplorare i sentieri sassosi del ksar.

La luce migliore per le fotografie si ha nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio, quando i raggi obliqui del sole accendono letteralmente le mura di terra rossa. Portate batterie di scorta: il fascino del luogo vi spingerà a scattare più foto del previsto.

Ait-Ben-Haddou in novembre rappresenta quella perfetta sintesi tra avventura e comfort che ogni gruppo di amici ricerca. Qui il tempo sembra essersi fermato, permettendovi di vivere un’esperienza autentica del Marocco più profondo, lontano dalle rotte turistiche più battute ma ricca di emozioni indimenticabili.

Quale esperienza ti attira di più ad Ait-Ben-Haddou?
Scalare il ksar antico
Dormire in casa berbera
Escursione valle del Draa
Laboratori di tessitura
Tagine sotto le stelle

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